La Corte costituzionale ha dichiarato non fondata la questione di legittimità
costituzionale dell’art. 4, comma 5, del DL 44/2021 che demandava a “circolari del
Ministero della Salute” l’individuazione del termine di differimento della
vaccinazione anti SARS-CoV-2 per gli operatori sanitari contagiati e guariti.
Per la Consulta, è corretta la scelta di demandare al Ministero della salute una
valutazione strettamente tecnica da condurre alla stregua del dato scientifico e
della sua rapida evoluzione nel contesto emergenziale.